Potrebbe rimanere chiusa per molti mesi la Basilica cattedrale di Trani, a causa dei lavori appena iniziati di messa in sicurezza del tetto del transetto.
L'intervento, progettato da Enrico Cassanelli, Giorgio Gramegna ed Enrico Parente, di cui è committente la Soprintendenza dei beni culturali di Foggia e Bat, sta richiedendo il montaggio di grandi impalcature esterne nella zona absidale, per arrivare fino alla sommità del duomo romanico pugliese sul mare.
Contestualmente, però, bisognerà operare dall'interno poiché il problema che ha messo in moto i lavori è legato ad infiltrazioni e gocciolamento in Basilica: la stessa, pertanto, già dai prossimi giorni sarà inutilizzabile per il culto e le visite turistiche.
A rischio i matrimoni eventualmente già prenotati nella chiesa superiore (e in tal senso la rettoria della cattedrale sta già chiamando gli interessati per chiedere loro se gradiscano lo spostamento in una delle due cripte inferiori) e lo svolgimento delle principali funzioni liturgiche.
Lo stop dovrebbe determinare lo svolgimento in altro luogo della liturgia delle ceneri e di quelle del triduo pasquale, per finire a prime comunioni e cresime che da due anni, a causa del Covid, venivano celebrate proprio in Basilica cattedrale per avere più spazio disponibile e favorire il distanziamento fra i presenti.
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