Difficilmente lascerà quella porta: nelle sue ultime apparizioni ha convinto tutti, tecnico e tifoseria. L'argentino Joaquin Dalmasso ha davvero stupito tutti anche se Zeman, com'è nel suo costume, tira il freno a mano. "È giovane, ha fatto bene la fase difensiva ma deve migliorare nella fase di costruzione dove essere più veloce ad impostare - rimarca il tecnico del Foggia -. Non deve aspettare che l’avversario si sistemi altrimenti corre il rischio di prendersi il contropiede. Ha molti margini di miglioramento. Speriamo di riuscire a migliorare". Joaquin, però ha tirato fuori le sue qualità. Portiere statuario (195 centimetri) ha voglia di imparare e la pazienza di aspettare. Arrivato in estate a Foggia come terzo portiere, dopo aver giocato in Eccellenza ha fatto il suo esordio tra i professionisti con il Palermo. Entrato a gara in corso dopo un problema occorso a Volpe, si è messo li tra i pali e con freddezza ha respinto gli attacchi rosanero. Da quella gara ha mai lasciato i pali della porta del Foggia.
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