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Rifiuti, Cia Capitanata: cabina regia prefettura Foggia contro abbandono

La prefettura di Foggia metterà in campo una cabina di regia - composta da sindaci, organizzazioni agricole e forze dell'ordine - per contrastare l'abbandono indiscriminato e illegale di tonnellate di rifiuti nelle aree rurali del Foggiano. Lo rende noto la vicepresidente-vicario di Cia Agricoltori di Capitanata, Silvana Roberto, all'indomani dell'incontro con il prefetto Maurizio Valiante.

"Da diversi mesi, infatti, tonnellate di ecoballe e di rifiuti di ogni tipo, anche quelli 'speciali' e più pericolosi per la salute dell'uomo, sono sversate nelle campagne da tir e camion provenienti dalla Campania, com'è stato accertato da indagini della magistratura", ricorda Cia Capitanata. "Ed è quanto è stato ormai appurato in seguito a decine di segnalazioni e denunce da parte degli agricoltori che, in alcuni casi, si sono ritrovati balle di immondizia fin dentro i propri campi, soprattutto quelli che affacciano su strade comunali e provinciali collegate agli assi autostradali", prosegue."Oltre a questo strano e inquietante giro di rifiuti scaricati illegalmente e provenienti dalla Campania, c'è poi il drammatico fenomeno dell'abbandono di materiale di scarto per l'edilizia, mobili, pneumatici, coperture in amianto. Per gli agricoltori si tratta di un duplice danno: da una parte, quei rifiuti e i conseguenti roghi rappresentano un fattore di rischio per le loro coltivazioni; dall'altro, la legge impone al proprietario dei terreni su cui sono stati abbandonati i rifiuti di provvedere di tasca sua allo smaltimento", spiega Cia Capitanata.

"Centinaia e a volte migliaia di euro per smaltire rifiuti abbandonati illegalmente da criminali senza scrupoli: oltre al danno, dunque, c'è anche la beffa per gli agricoltori", conclude."Criminalizzare gli agricoltori, in questo come in tanti altri casi, è del tutto ingiusto e fuorviante", dice Silvana Roberto. "Quello che sta accadendo ha a che fare con dinamiche e interessi della criminalità organizzata. La stragrande maggioranza delle aziende agricole è fatta di persone serie e perbene che stanno subendo questo gravissimo fenomeno riguardante il business criminale dello smaltimento illegale dei rifiuti"."Coinvolgere comuni, organizzazioni agricole e forze dell'ordine in modo coordinato ci sembra un primo e importante passo per affrontare una situazione che si è fatta pesante e che sta arrecando danni enormi alle nostre aziende agricole", aggiunge Nicola Cantatore, direttore provinciale di Cia Capitanata.

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