Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Tentato omicidio a Canosa di Puglia: condanna a 10 anni per Andrea D'Alessandro

Nel maggio 2020, il 50enne ha sparato tre colpi d'arma da fuoco contro un altro uomo per vecchie questioni tra i due

Il Tribunale di Trani ha condannato a 10 anni di carcere Andrea D’Alessandro, 50 anni, di Canosa di Puglia, con precedenti, per tentato omicidio, detenzione e porto abusivo di pistola.

I fatti risalgono al 18 maggio 2020, quando gli agenti del Commissariato di Canosa intervengono presso il punto di primo soccorso, dove si trova un uomo in gravi condizioni perché raggiunto da colpi d’arma da fuoco alle gambe.
Le indagini permettono di ricostruire l'accaduto: in piazza Umberto la vittima, anch'egli con precedenti, si incontra con l’aggressore e dopo un breve diverbio quest’ultimo estrae l’arma e spara tre colpi all’indirizzo dell’uomo.

I riscontri immediati permettono di dare sin da subito un nome all’uomo. Peraltro, D’Alessandro risulta già noto alla polizia per precedenti per reati in materia di armi e droga.
Gli agenti si mettono subito alla sua ricerca, lo localizzano e sottopongono a fermo su disposizione della Procura di Trani.
I successivi approfondimenti, svolti in un clima di forte omertà, consentono di verificare che la vittima si è salvata perché una delle tre pallottole ha raggiunto il suo marsupio contenente delle chiavi.
Quanto al movente, vecchie questioni tra i due, entrambi volti noti nell’ambiente criminale canosino.

Caricamento commenti

Commenta la notizia