Sabato 27 Aprile 2024

Tentata aggressione a Iemmello, per il Foggia maxi multa e chiusura curve

 
 
 
 
 
 
 

La mano del giudice sportivo è stata meno pesante di quanto avrebbe potuto essere: il Foggia dovrà pagare una multa di diecimila euro e subisce due giornate di chiusura della curva “Nord”, una della curva “Sud”. Nei provvedimenti firmati dal giudice Stefano Palazzi sono stati segnalati i due striscioni esposti e i cori cantati contro Iemmello, lo striscione e i cori rivolti contro la Lega pro e le tre differenti invasioni di campo, il lancio di oggetti e fumogeni nell’area in cui è stato fischiato il rigore e il lancio di una bottiglietta indirizzata a Branduani (che non è stato colpito) nell’altra area di rigore. Viene richiamata la collaborazione dei dirigenti del Foggia con le Forze dell’Ordine «per far cessare i comportamenti tenuti dai propri sostenitori». Ma allo stesso tempo è stato inibito fino al 30 aprile il team manager Mario De Vivo, cioè quel signore con i capelli bianchi espulso dopo aver più volte urlato a Iemmello – a ridosso di ogni invasione – di abbandonare il terreno di gioco. Se è collaborazione questa…

Procura Repubblica verso avvio indagine

La Procura di Foggia sta valutando se aprire un’inchiesta sui disordini avvenuti ieri sera durante la partita di calcio Foggia-Catanzaro conclusasi con il risultato di 6-2 per gli ospiti. L’ipotesi di reato è di 'scavalcamentò, prevista dalla normativa sulle manifestazioni sportive. Intanto, gli agenti della Questura di Foggia stanno identificando alcuni tifosi della curva Nord. Stando alla ricostruzione dell’accaduto in campo sono entrati tre ultrà, uno dei quali è entrato in contatto con l’ex del Foggia Pietro Iemmello. Stando a quanto si apprende, l’episodio non è legato a presunte infiltrazioni della criminalità nella tifoseria foggiana, anche perché al momento non vi sono indagini in corso né da parte della Procura di Foggia né della Dda di Bari su questo aspetto.

Legapro: solidarietà a Iemmello

«La Lega Pro condanna con fermezza il vile atto di violenza subito dal giocatore ad opera di alcuni delinquenti presenti allo stadio e che nulla hanno a che vedere con i veri tifosi. Esprime la totale solidarietà ed il pieno sostegno a lui ed alla società giallorossa». Così una nota diffusa dalla Lega guidata da Francesco Ghirelli in riferimento "alla gravissima ed indegna aggressione» subita ieri sera dal calciatore del Catanzaro Pietro Iemmello nella gara di Foggia. «Queste sono vicende che non hanno nulla a che vedere con lo sport e con i principi che animano la Serie C e che al contrario arrecano un gravissimo danno all’immagine di tutto il calcio" prosegue il comunicato della Lega Pro, «che, nel pieno rispetto del lavoro delle forze dell’ordine, auspica che le autorità competenti facciano immediata luce su questo riprovevole evento di violenza inaudita e sollecita i più fermi provvedimenti nei confronti dei colpevoli».    

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