La carcassa di una tartaruga caretta caretta, in avanzato stato di decomposizione, si è spiaggiata ieri al di sotto della villa comunale nei pressi del lido Acquae a Trani. Si tratta di una femmina di 72 cm di lunghezza carapace, morta probabilmente già da molto tempo per annegamento o embolia, come sembra suggerire il prolasso cloacale accertato sull’animale ormai decomposto. Sul posto Pasquale Salvemini, coordinatore del Centro recupero tartarughe del Wwf di Molfetta, avvisato dagli attivisti dell'associazione Amici del mare, primi a notare la tartaruga sulla battigia. Si tratta dell'ennesimo ritrovamento di tartarughe senza vita sul litorale tranese, conseguenza di una serie di cause fra cui la plastica ingerita dagli animali, la pesca a strascico ed altri fattori. Si valuta come rimuovere la carcassa, non potendo transitare per il lido anche a causa della presenza di molta gente durante questi giorni di piena estate.