Esplode la protesta dei pescatori pugliesi, in sciopero da lunedì scorso contro il caro gasolio. Oggi circa un centinaio di rappresentanti delle principali marinerie dell'Adriatico sta manifestando davanti all'ingresso del porto di Bari.
Imponente lo spiegamento di forze dell'ordine ma per ora non si registrano tensioni particolari. Qualche minuto fa è stato acceso un fumogeno che però ha solo colorato un po' la protesta. Tanti gli striscioni e i cartelli esposti, quasi tutti contro l'aumento del prezzo del carburante che sta costringendo il settore, già in crisi, a fermarsi. È stato chiesto un incontro all'assessore regionale Donato Pentassuglia.
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