Notte da incubo a Trani, con riferimento al sempre più diffuso reato predatorio del furto di ruote: sono ben tre le vetture, tutte di grossa cilindrata, lasciate sui tufi o con la pancia sull'asfalto a seguito di altrettanti reati predatori in pieno centro.
Le prime due a breve distanza l'una dall'altra, rispettivamente in via Margherita di Borgogna, nei pressi dell'intersezione con via Pansini, e in corso Vittorio Emanuele, nei pressi dell'incrocio con via Margherita di Borgogna.
Entrambe sono state rimosse ad opera del carro attrezzi, con l'intervento anche dei Carabinieri, presso cui i rispettivi proprietari hanno sporto denuncia.
La terza auto lasciata senza ruote, e sollevata su un cric, era in via Elena Comneno, a breve distanza dall'intersezione con via Cavour. La proprietaria di questa vettura, secondo indiscrezioni, sarebbe la figlia del proprietario di una delle altre due interessate dalla stessa azione delinquenziale, e questo lascerebbe ipotizzare che si sia in presenza anche di un atto mirato nei confronti di quella famiglia.
Nella tarda serata di ieri, inoltre, a un giovane imprenditore della ristorazione è stata rubata l'auto in via Maiorano. E nel pomeriggio di ieri, era stato tentato il furto di un'altra vettura in via Monte d'Alba, poi non andato a buon fine.
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