Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Bari in ritiro a Roccaraso dal 7 al 23 luglio. De Laurentiis: “Sarà un anno di battaglie"

I pugliesi stanno preparando il ritorno tra i cadetti, con il ds Polito che pensa anche al mercato

Il Bari ha ufficializzato la sede del ritiro estivo dal 7 al 23 luglio a Roccaraso, con pre raduno in sede il 4, attraverso le parole del presidente Luigi De Laurentiis e del sindaco della città abruzzese, Francesco Di Donato. “La scelta di Roccaraso – comincia il massimo dirigente biancorosso – è finalizzata innanzitutto ad avvicinare i tifosi alla squadra: andiamo in una località amata dai baresi, facilmente raggiungibile, vogliamo creare quel contatto impedito da due anni di pandemia. Allo stesso tempo, abbiamo avuto completa disponibilità sulle strutture che ci ospiteranno e sull’efficienza degli impianti”.

“E’ un onore poter ospitare il Bari”, aggiunge Francesco Di Donato. “Ci confrontiamo con una società seria che in pochi anni ha centrato la scalata in B. La nostra premura è stata innanzitutto sul fronte tecnico: il mister Michele Mignani e il preparatore atletico Giorgio D’Urbano hanno effettuato sopralluoghi avanzando precise richieste che vogliamo soddisfare: ancora adesso stiamo ultimando lavori sul terreno di gioco. Attendiamo tanti tifosi: sarà predisposta un’apposita convenzione per prevedere scontistiche sulle aree gioco per i bambini, per l’accesso agli impianti da sci, per le baite, i ristoranti, le strutture alberghiere. Un planning ormai pronto che diffonderemo nelle prossime ore”.

Ecco, poi, il presidente dei Galletti toccare tutti gli argomenti di stretta attualità. Partendo proprio dal rigetto da parte della Corte d’Appello federale sul ricorso avverso il limite del 30 giugno 2024 posto per dismettere le multiproprietà nel calcio professionistico. “Mi aspettavo di non superare questo grado di giudizio”, afferma. “Ma non ci fermiamo: credo molto nella nostra azione legale e nelle possibilità di ottenere un risultato già al Consiglio di Garanzia del Coni. Al momento non ho ricevuto manifestazioni concrete per rilevare il Bari, ma parliamo di scenari non attuali. Certo è che la piazza è tra le top in Italia e riscuote un indubbio appeal tra gli investitori mondiali. Ora, intanto, affrontiamo una categoria mai così ricca di club blasonati e società ambiziose. Il ruolo del Bari dovrà essere di vedersela con tutti a petto in fuori: garantisco che saremo competitivi, cercheremo i migliori calciatori per il nostro progetto. Con il ds Ciro Polito c’è assoluta unità di intenti: ha molte trattative in ballo, stavolta potrà aggredire il mercato senza preoccuparsi solo delle uscite. Presto annunceremo il prolungamento del suo contratto e i primi movimenti, in modo da consegnare al mister le opportune fondamenta già per il ritiro. Il budget stanziato sarà di rilievo: i 16 milioni ipotizzati sono una base attendibile che potrà essere anche implementate una volta terminati gli accordi con tutti i partner e definite le cessioni necessarie. Stiamo studiando anche una campagna di ticketing sensibile ad ogni esigenza, le maglie sono da serie A: le presenteremo a luglio. Ringrazio il Comune di Bari per gli sforzi sul San Nicola: è possibile che chiederemo di esordire in campionato in trasferta per avere un maggiore lasso di tempo sui lavori, così come valuteremo una soluzione per la Coppa Italia, una competizione che in passato non abbiamo potuto affrontare con i giusti presupposti. Ma stavolta vogliamo essere competitivi anche su questo fronte”.

Tag:

Caricamento commenti

Commenta la notizia