Sabato 27 Aprile 2024

Bari, Cheddira da uomo della provvidenza a caso spinoso di mercato

E’ stato lo “spaccapartite” del Bari. Walid Cheddira è tra i protagonisti assoluti della stagione 2021-22, ma ora il suo futuro appare tutto da scrivere. Arrivato come emergente in cerca di conferma dopo la positiva stagione a Mantova, l’attaccante italo-marocchino è diventato praticamente un titolare nello scacchiere biancorosso. I numeri sono eloquenti: 39 presenze su 41 gare ufficiali in stagione, sette gol (senza rigori) che lo rendono il vice capocannoniere della squadra alle spalle di Mirco Antenucci, nonché il secondo attaccante più utilizzato in termini di minutaggio dietro il solo bomber molisano. Le sue marcature hanno puntualmente portato beneficio propiziando i successi contro il Monterosi in casa, il Campobasso in trasferta, la Turris (all’andata e al ritorno), la Virtus Francavilla (al ritorno), nonché i pareggi con il Catania (al San Nicola) e con il Foggia (allo Zaccheria). Un totale di 17 punti che rappresentano un notevole contributo alla causa. Unico neo, una chiusura di stagione non proprio all’altezza del rendimento precedente: dieci gare all’asciutto, comprese le due si Supercoppa di serie C. Il direttore sportivo Ciro Polito la scorsa estate lo aveva prelevato dal Parma in prestito con diritto di riscatto per l’intero cartellino. Un’opzione che il manager napoletano ha sempre considerato estremamente vantaggiosa, convinto del potenziale del 24enne nato a Loreto. L’idea dell’uomo mercato biancorosso, infatti, è che Cheddira possa persino rendere meglio in un torneo da un lato di livello più alto, ma dall’altro più portato al gioco, alla ricerca della profondità e all’attacco degli spazi. La sua permanenza in Puglia, quindi, pareva scontata: il ragazzo, peraltro, ha puntualmente rimarcato la volontà di proseguire il percorso barese. A complicare i piani, però, sono sopraggiunte le richieste del Parma che per privarsene chiede circa 700mila euro. Una cifra probabilmente adeguata ad un ragazzo con grandi margini di crescita, ma pur sempre esosa, tenendo presente quanto dovrà intervenire il Bari in attacco. La trattativa è partita: Polito non vuole certo rinunciare ad un’operazione indovinata, ma chiederà ai ducali di abbassare le pretese. La società emiliana, dal canto suo, non disegnerebbe una sua permanenza, ma oggi non può permettersi di considerarlo già parte integrante di una rosa completamente da rifondare. Il terzo incomodo è rappresentato dalle diverse compagini di B e C che seguono con interesse l’evolversi dell’affare. Walid la freccia vuole ancora scattare sul prato del San Nicola, ma per realizzare il suo desiderio dovrà pazientare ancora un po'.

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