La città di Troia, nel Foggiano, capitale del fumetto. Terroni Comix fa il pieno con la prima edizione
Nel centro storico di Troia, nel foggiano, un numeroso pubblico di giovani e meno giovani, ha partecipato alla manifestazione che è stata densa di eventi e incontri culturali. Terroni Comix ha proposto un programma denso di ospiti eccellenti, attività interessanti, ma anche la collaborazione di partner istituzionali, espositori, autori e case editrici. Una due giorni ricca di iniziative da cui sono nate molte riflessioni sulla scrittura, sulla legalità, sul teatro, sul fumetto e sulla poesia. Tra gli eventi che hanno arricchito la kermesse, grande successo per il concerto di Raffaele Niro e Rione Junno, ma anche il live acustico di Michela Cotugno, che ha incantato i presenti con la sua voce cristallina, ancora musica con Maurizio Rana e poi spazio al teatro con l’incontro con l’attore e regista Dino La Cecilia, peraltro in questi giorni sugli schermi con il suo ultimo film. Da Terroni Comix è stato lasciato spazio a tutte le sfumature dell’arte. Dal saggista Andrea Leccese al nuovo modo di Carlo Fenizi, parallelismo tra cinema e fumetto, Cinasky ha parlato del suo rapporto con la poesia e di come è iniziato il suo percorso. Ancora, il fumetto raccontato dai disegnatori ospiti, Alessio Fortunato, Simone Prisco, Marco e Stefano Chiuchiarelli, Giuseppe Sansone, Giuseppe Guida, Fabrizio Fiorentini, Angela Vocale lasciando al pubblico un nuovo modo di intendere il fumetto e l’arte del disegno. Il Festival Terroni Comix è riuscito a creare un ponte tra le arti e le culture, instaurando un rapporto diretto tra scrittori, autori e pubblico, ha inoltre contribuito a valorizzare il patrimonio artistico della città di Troia, rendendola un vero e proprio laboratorio artistico en plein air. Nel corso della manifestazione si è cercato di raccontare in maniera originale, la letteratura, la poesia, l’arte del disegno ma anche la memoria, la solidarietà e l’inclusione. La speranza è che, visto il successo di questa prima edizione, venga riproposta il prossimo anno e a seguire.