È positivo il bilancio settembrino per gli aeroporti pugliesi: i passeggeri in transito sono stati 957.763 (630.200 su Bari e 327.563 su Brindisi), in crescita del 15% rispetto allo stesso periodo del 2019, anno record per Aeroporti di Puglia (AdP). Lo rende noto la società aeroportuale precisando che la linea internazionale ha sfiorato i 395mila passeggeri, con un balzo del 10,1%. La linea nazionale invece si attesta su 550.240mila passeggeri e un +22%. Su base annua i passeggeri su Bari e Brindisi sono stati circa 7,2 milioni in crescita del 12,6% rispetto al dato del 2019. Oggi alle 18:25 decollerà il primo volo dall'aeroporto Gino Lisa di Foggia.
"È una giornata storica - dichiara il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile - Mettiamo a segno più traguardi che testimoniano la crescita della società e che danno ragione del duro lavoro fatto in questi anni in sinergia con la Regione Puglia, con le rappresentanze sindacali. Oggi l'intera rete aeroportuale pugliese e la comunità di Aeroporti di Puglia, può essere orgogliosa dei successi raggiunti". Il riferimento è anche alle nove nuove assunzioni fatte da AdP. Si tratta di donne che hanno maturato i requisiti di anzianità prevista essendo state impiegate strutturalmente negli ultimi anni negli operativi degli scali di Bari e Brindisi.
"Abbiamo premiato il merito, la costanza e la dedizione al lavoro. Le loro firme sui contratti e gli occhi pieni di gioia, non possono che inorgoglirmi e confermarmi che la strada che stiamo percorrendo è quella giusta anche nei confronti dei passeggeri - aggiunge Vasile - Non abbiamo mai smesso di lavorare per loro, migliorando servizi e infrastrutture e i numeri da record che stiamo registrando quest'estate che si concluderà a fine ottobre, ci dà la forza di continuare. Non smetteremo mai di sognare e di trasformare i sogni in realtà a favore della Puglia e delle regioni limitrofe".
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