Il 29 giugno scorso aveva abbandonato un bel cucciolo di Siberian husky nei pressi del canile sanitario a Bari. A distanza di 6 mesi i volontari dell'associazione che gestisce il canile e la Polizia Locale hanno identificato e rintracciato l'autore del fatto, un uomo residente in un Comune dell'area metropolitana di Bari.
Il soggetto aveva già tentato di liberarsi del cucciolone tramite avvisi sui social, ma probabilmente invano, e gli investigatori dalle poche tracce disponibili sono riusciti a rintracciarlo, ad accertare fatti e circostanze utili per ricostruire l'azione che ha aspetti (ricordiamo) penalmente rilevanti. L'art. 727 del codice penale prescrive che chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
La persona è stata denunciata all'autorità giudiziaria e a suo carico è stato pure elevato un verbale per la mancata iscrizione all'anagrafe canina che l'art. 30 della legge regionale n.2 del 2020 punisce con una sanzione pecuniaria da 100 a 600 euro. È andata decisamente meglio al cucciolo che nel frattempo è stato adottato.
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