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Covid: in Puglia un morto e 730 positivi, primi casi a scuola. A pieno ritmo la campagna vaccinale

Oggi in Puglia sono 730 nuovi casi di positività al Covid su 8.458 test eseguiti nelle ultime 24 ore per una incidenza dell' 8,6%. E' stato registrato un decesso. I nuovi casi sono così distribuiti: in provincia di Bari 270, nella Bat 41, in provincia di Brindisi 83, nel Foggiano 84, nel Leccese 147, in provincia di Taranto 90. Sono residenti fuori regione altre 15 persone risultate positive in Puglia. Delle 10.492 persone attualmente positive 126 sono ricoverate in area non critica (come ieri) e 8 in terapia intensiva (come ieri).

Primi casi Covid nelle scuole, allarme Uil

“Con l’anno scolastico appena iniziato, si registrano già i primi contagi negli istituti pugliesi. Ricordiamo che la giunta regionale ha emanato una delibera nel lontano 1 febbraio 2020 che prevedeva 355 presidi sanitari (cosiddetti Toss), uno ogni 1.500 alunni: non è più tempo di rinvii, a meno che non si voglia tornare ai tempi della didattica a distanza e dei conseguenti disagi”.
Gianni Verga, segretario generale della UIL Scuola Puglia, è preoccupato dei segnali che pervengono dalle istituzioni scolastiche, peraltro senza organico aggiuntivo ATA, e ricorda alla regione che “si potrebbero utilizzare i fondi del PNRR relativi alla misura 6, messi a disposizione dal Ministero della Salute. Con deliberazione di giunta regionale, infatti, sono stati resi disponibili oltre 650 milioni di euro per un programma di investimento i cui soggetti attuatori sono le ASL, la cui finalità è quella di potenziare il servizio sanitario per migliorarne l’efficacia nel rispondere ai bisogni di cura delle persone, anche alla luce delle criticità emerse nel corso dell’emergenza pandemica”.
“La pandemia è soltanto formalmente alle spalle - ammonisce Verga - abbassare la guardia sarebbe un errore, per senso di responsabilità nei confronti della comunità scolastica, considerato da sempre luogo ad alto rischio di contagiosità. Si rende necessaria – conclude Verga - una concreta azione di prevenzione per non farsi trovare impreparati, alla eventuale gestione dell’emergenza. Se non si vogliono attuare i presidi sanitari, si ritorni alla figura del medico scolastico approfittando delle risorse del PNRR e dell'esperienza che il Covid ci ha insegnato e si installi la ventilazione meccanica forzata senza aprire le finestre e disperdere il calore”.

Vaccini: Asl Bari, 80% copertura con primo richiamo booster

Più di 812mila baresi, 80,1%, hanno ricevuto il primo richiamo (booster) del vaccino anti Covid-19 e quasi 59mila anche il secondo. Il dato emerge dal report relativo alla campagna vaccinale in provincia di Bari reso noto oggi dalla Asl barese. Il computo complessivo della campagna vaccinale ha raggiunto i 3 milioni e 103.369 dosi somministrate suddivise tra 1 milione e 123.373 prime dosi, 1 milione e 88.239 seconde, 832.228 terze e 59.529 quarte dosi. Attualmente circa 1 milione e 94mila residenti tra Bari e provincia hanno completato il ciclo primario, con una copertura del 94% tra gli over 12 e del 92% includendo la fascia 5-11 anni, un target quest'ultimo tra i più vaccinati in Italia sia con una dose (57,5%) sia con due (53%), contro rispettivamente il 38,4 e 35,1% delle coperture medie nazionali. In questa settimana è cominciata l'offerta del vaccino anti-Covid nella nuova formulazione bivalente.

 

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