Ancora nessuna traccia del del pescatore disperso nelle acque di Baia della Pergola a Vieste sul Gargano, nella notte tra il 29 ed il 30 marzo. Sono passati cinque giorni dall'allarme lanciato da alcuni suoi compaesani, ma dell’uomo non si hanno ancora tracce. Le ricerce continuano ormai incessantemente da parte della Capitaneria di Porto, ora le motovedette hanno esteso il loro largo d'azione fino a Barletta. Massiccio il dispositivo di uomini e mezzi messo in campo per le ricerche: il primo giorno è stato attivato, a supporto, anche il Reparto Volo dei vigili del fuoco, i sommozzatori del 115 e gli specialisti del soccorso acquatico di superficie del Comando provinciale di Foggia
Il pescatore, secondo una prima ricostruzione, sarebbe essere caduto in mare accidentalmente durante la battuta di pesca cinque giorni fa. In azione motovedette di Vieste, Manfredonia e ora anche di Barletta. Il raggio di azione dei militari, infatti, si è esteso fino alla parte Sud perché le correnti in zona si spingono verso quella zona. Ad, purtroppo, le ricerche hanno dato solo esito negativo.
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