La Geco, piccola media impresa innovativa brindisina, con il progetto Sewat (Sustainable energy by wave trap) è risultata vincitrice della concorso internazionale “Micromobilità sostenibile alimentata dall'energia delle onde”, fra più di 350 partecipanti riuniti a Valencia per la seconda edizione del Blue deal business forum. Obiettivo, accrescere le possibilità offerte dallo sfruttamento dell’energia pulita di origine marina.
Legambiente Brindisi e Legambiente Puglia hanno sempre sostenuto il progetto della Geco, inserendolo nel piano di rigenerazione dell’area interclusa fra Petrolchimico di Brindisi e Centrale termoelettrica Brindisi Sud. «Questo è uno degli esempi di alternativa efficace e seria all’approccio delle energie rinnovabili - commenta Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente - e per questo siamo orgogliosi del fatto che in Italia ed in Puglia esistano progetti in grado di diventare realtà e vengano apprezzati a livello internazionale». Sewat sarà sottoposto all’attenzione di Enel, che ha ufficializzato l’intenzione di realizzare un polo energetico delle rinnovabili.
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