Criminalità dilagante nella Bat, l'allarme lanciato da Ventola (FdI): “Collasso vicino”

«Siamo quasi al collasso, si rinforzino subito gli organici». L’escalation della criminalità nella Bat ha spinto il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Francesco Ventola, ad inviare una lettera, al Governo ed ai parlamentari della Bat, per chiedere «un urgentissimo e tempestivo intervento per aumentare in maniera significativa la dotazione organica della Questura e dei Comandi provinciali dei Carabinieri e della Guardia di finanza, oltre che della Polizia penitenziaria, in quanto l’escalation della criminalità nel territorio di competenza della Prefettura di Barletta-Andria-Trani e del Tribunale di Trani sembra non arrestarsi». Nella lettera, Ventola riprende e rilancia il grido di allarme lanciato in più occasioni anche attraverso i media dal Procuratore di Trani, Renato Nitti, che ha denunciato i numeri in aumento dei reati contro il patrimonio e le persone «e ha evidenziato, a mio avviso, la necessità improcrastinabile di un intervento determinato del Governo. Uno dei motivi principali, anzi il primo, per il quale aveva (ed ha) ragion d’essere la neonata Provincia Bat era la necessità impellente ed improcrastinabile di organizzare i servizi di sicurezza: purtroppo, ad oggi, questo non è ancora compiutamente accaduto. Ed allora Ventola richiama i primati italiani negativi della Bat per furti d’auto, rapine in abitazione, estorsioni, e quel suo essere «triangolo maledetto in cui portavalori, tir e camion sono inghiottiti dalla azione militare e repentina di autentici commando. Sono tutti fenomeni che contribuiscono a rendere insostenibile la percezione di insicurezza dei cittadini residenti».