"È sconcertante e demotivante - scrive la farmacista su Facebook - osservare quanta gente, parlo di clienti, non abbia occhi per vedere il lavoro che noi farmacie stiamo 'cercando' di fare. Da due anni ci adeguiamo a questa pandemia, con tutte le forze e le risorse possibili, prima le mascherine, i disinfettanti, poi le vaccinazioni, le bombole di ossigeno, e ancora i green pass (non potrò mai smettere di pensare a tutti coloro che si lamentavano per aver ricevuto un green pass NON PLASTIFICATO!!!), non contenti iniziano le esecuzioni tamponi, lotta sui prezzi per qualsiasi referenza, telefoni che squillano ininterrottamente. Ho aumentato il mio personale, ho fatto in modo che si effettuassero tamponi, ecg, holter e tanto altro a qualsiasi ora, perché credo fermamente nella farmacia dei SERVIZI, ho fatto il massimo per garantire il servizio del 'farmaco' non dimenticando MAI che in farmacia si deve andare sopratutto per quello. Ma il Covid ci sta mettendo a dura prova… Vi chiedo, chiedo a nome del mio intero staff, un po’ di comprensione ma sopratutto umanità. Non siate pronti a puntare il dito contro, le file ci sono ovunque, i farmacisti sono prima di tutto persone che lavorano anche più di 8 ore al giorno, in condizioni discutibili. Abbiate un po’ di tatto, ve ne prego! La titolare".