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Asl di Bari prima azienda sanitaria in Italia ad approvare il bilancio di genere

La Asl di Bari è la prima azienda sanitaria in Italia ad aver approvato un Bilancio di genere. Si tratta di un’analisi innovativa, specifica del settore sanitario, che dimostra come il genere sia un determinante di salute e che le donne, assai spesso, hanno minori possibilità di proteggere e promuovere la loro salute fisica, emotiva e mentale, anche in ragione di un inferiore accesso alle informazioni e ai servizi sanitari. A questo si affianca una fotografia della distribuzione del personale donna nella Asl e i relativi ruoli. I dettagli sono stati illustrati oggi nel corso di un incontro presso l’Auditorium Arcobaleno dell’ex Cto con direttore generale Antonio Sanguedolce, Loredana Capone, presidente del Consiglio Regione Puglia,  Rosa Barone, Assessora Welfare e Pari opportunità, Domenica Munno, presidente Cug Asl Bari e Yanko Tedeschi, direttore Area gestione risorse finanziarie Asl Bari. «La Asl di Bari ha istituito un comitato operativo per stilare il bilancio di genere  - ha spiegato il dg Sanguedolce - partendo da un presupposto: il genere è un determinante di salute ossia un fattore alla pari di status sociale, economico, lavorativo, di stili di vita e comportamento che incide sul benessere e sulla salute delle persone. La volontà aziendale è quella di contribuire a ridurre le diseguaglianze di genere attraverso una distribuzione più equa delle risorse mediante due azioni: sensibilizzare la comunità della provincia di Bari sulla questione di genere e riaffermare i principi di trasparenza e partecipazione per quanto riguarda l’utilizzo delle risorse pubbliche e la programmazione». Il Bilancio di genere è solo l’ultima iniziativa in ordine di tempo che la Asl ha adottato nel percorso di promozione della Pari opportunità segnato da un’altra importante tappa: l’adozione delle Raccomandazioni per l’uso del genere nel linguaggio amministrativo, ossia un atto ufficiale che rivoluziona l’uso delle parole nei documenti amministrativi nel rispetto delle differenze di genere. Per questo la Asl di Bari è stata premiata come azienda all’avanguardia in tema di contrasto alle discriminazioni. «Un grande lavoro il bilancio di genere dell’Asl Bari - ha detto la Presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone - perché, da un lato, rende trasparente dati importantissimi per la nostra comunità scegliendo di non mettere la polvere sotto al tappeto ma di guardare in faccia la realtà, dall’altro perché attorno a questi dati si è voluto costruire un ragionamento che si concretizzerà in un vero e proprio piano per il futuro».

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